La Biblioterapia ossia il valore della lettura come coadiutore nella terapia 

Quante volte vi sarà capitato di leggere un libro e di avere la sensazione di aver trovato la risposta giusta al momento giusto? Nella mia storia personale i libri sono stati validi compagni di viaggio. Spesso grazie alla lettura sono riuscita a dare un nome e un senso ad esperienze personali che sembravano non averne. Nei libri ho trovato risposte e soluzioni a momenti di vita personale e professionale. Grazie alle parole degli autori sono riuscita a dare voce, ad emozioni che avevo difficoltà ad esprimere e, a ridimensionare quelle che invece provavano a prendere il sopravvento. Nei libri ho trovato altre realtà, che mi hanno permesso di accendere la mia fantasia e di immaginare nuove possibilità, prima nella mia “testa”, per poi progettarle e realizzarle nelle mia “realtà”. Lo stesso libro letto in momenti diversi della mia vita mi ha portato a nuove riflessioni, emozioni ed insight e a nuove consapevolezze. Questo amore per i libri mi ha spronato ad utilizzarli come validi co-terapeuti all’interno del mio setting. È stato bello vedere come la lettura ha consentito al mio cliente di affrontare e liberare i propri vissuti e le proprie emozioni, potendo pensare a nuove modalità per fronteggiare le medesime situazioni e modificando quelle egodistoniche. In questo modo ho visto venirsi a creare nella persona la consapevolezza della non unicità ed esclusività della difficoltà che stava fronteggiando.